LEZIONI DI BATTERIA A FIRENZE  - Per studiare la batteria con Daniele Trambusti:   lezioni.di.batteria@danieletrambusti.it

TECNICA DELLA BATTERIA - IMPUGNATURA

Partiamo dalle mani. Per lo sviluppo l’impugnatura e delle tecniche relative al controllo delle bacchette la presenza dell’insegnante è fondamentale e comunque ricordate di controllare la vostra impostazione  sempre davanti ad uno specchio o video-registrandovi.

Qui di seguito cercherò di riassumere  vari metodi aggiungendo la mia modesta esperienza, ci tengo però a precisare che parlando di “tecnica” è sempre bene tenere presente che essa rappresenta solamente un mezzo per raggiungere un determinato obbiettivo, in questo caso “musicale”, attraverso il raggiungimento del massimo controllo espressivo.


Prima di iniziare due regole alla base di una corretta esecuzione:


  1. -USO E CONTROLLO DEL RIMBALZO:

la bacchetta deve sempre rimbalzare, non deve mai essere tenuta con rigidità e  i muscoli che la controllano non devono mai essere in tensione.


  1. -ARMONIZZAZIONE ED ECONOMIA DEL MOVIMENTO:

a maggior movimento corrisponde sempre maggior suono e viceversa.  Il volume è legato alla quantità di movimento e alla conseguente velocità della bacchetta sulla pelle e comunque un insieme di suoni armoniosi è il risultato di movimenti armoniosi.


Ecco di seguito i quattro metodi di impugnatura:


METODO TEDESCO: In inglese “German Matched Grip” (lett. presa abbinata tedesca). Questo metodo , insieme a quello Americano è forse il più diffuso e tra i più dinamicamente efficaci. Impugnate le bacchette allo stesso modo (matched) sia a destra che a sinistra con un angolazione tra le bacchette di circa 60° e con la mano sopra la bacchetta rispetto alla superficie del tamburo. Il fulcro può essere “pollice-indice” (first finger fulcrum) per un maggior controllo o “medio-pollice” (medium finger fulcrum) per una maggior potenza. Questo tipo di presa assicura un controllo sicuro e una grande escursione dinamica, dato il maggior numero di muscoli sono coinvolti nel movimento/controllo e la mano sopra la bacchetta aggiunge il suo peso al colpo.


METODO FRANCESE: (French Matched Grip: presa abbinata francese) Le bacchette sono quasi parallele, le mani più vicine e la mano ruotata col pollice verso l’alto e l’indice verso il basso. La bacchetta è controllata dal fulcro pollice-indice e dalle tre restanti dita garantendo una grande agilità (quindi velocità) ma anche un notevole volume oltre ad un grande controllo alle basse dinamiche. Utile, ad esempio, quando accompagnate sul “Ride”.


METODO  AMERICANO: (American Matched Grip: presa abbinata americana) Praticamente una via di mezzo tra la posizione tedesca e la francese, con il fulcro tra pollice e medio.


METODO CLASSICO: è quella che deriva dalla tradizione del tamburo da parata. Data l’inclinazione laterale che quest’ultimo aveva durante la marcia era necessario avere una mano che tenesse la bacchetta più inclinata per garantire una posizione comoda.

La mano destra impugna col metodo Tedesco o Americano mentre la sinistra ha la presa e il fulcro tra il pollice e il palmo e sorregge la bacchetta tra il medio e l’anulare. Il movimento è guidato dalla rotazione del gomito e la spinta del pollice mentre l’inclinazione garantisce una maggior facilità nella gestione della dinamica e un miglior controllo a volumi bassi.

Daniele Trambusti

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